Ancora una volta Vincenzo Ammazzalorso ha cristallizzato con la sua macchina fotografica una bella immagine, forse la più bella della sua collezione. Dire che è una bella foto è come non dire niente: l’immagine trascende dal semplice fotogramma, sembra più una pittura di una scuola di fine ottocento-inizio novecento, in quel labirinto di stili nati e tramontati nell’arco di un secolo, eppure destinati a sopravvivere per sempre.

Siamo certi che gli artisti in mostra, “mostri” della contemporaneità, negli spazi di Percorsocasa, ancora una volta, dopo le belle esperienze di “il Campo dell’arte” di “ipoArt” mettono in scena un evento di assoluta valenza culturale, al passo coi tempi con lo sguardo rivolto alla storia e alla società. Un obbligo non formale è anche quello di salutare l’esordio di chi ci ospita, Gianluca Rapagna, il quale, mentre l’imprenditoria della città volge gli interessi altrove, mette a disposizione gli spazi dell’azienda per l’arte e le sue manifestazioni. Insieme a lui siamo certi di non deludere le aspettative dei cittadini.  

TORRICELLA SICURA - Martedì 14 maggio, presso la sala consiliare di via Giorgio Romani, a Torricella Sicura (Teramo), si svolgerà la presentazione dell'opera "I cieli dipinti di Vincenzo Sardella", di Carla Tarquini e Renata Ronchi. L'introduzione è stata curata da Luisa Franchi dell'Orto, storica dell'arte che presenterà il libro, mentre le foto sono state scattate da Vincenzo Ammazzalorso. Interverranno all'evento: Daniele Palumbi, sindaco di Torricella Sicura; Pietro Costantini, capogruppo Fai giovani di Teramo; Valentina Muzi, restauratrice. L'incontro sarà coordinato da Monica Di Blasio, assessore alle Politiche sociali del Comune di Torricella Sicura. 

Scrivere con la luce, scrivere con la parola. Fotografia e poesia. Qui di seguito i due autori abruzzesi propongono una breve, suggestiva alleanza, affilano le rispettive armi e le fanno confluire sull’imponente, intimorente triade oggetto della loro inchiesta-lampo.

Il mio caro amico Vincenzo Ammazzalorso è un "genio creativo" dell'immagine per le sue doti di osservare e pensare inquadrature ed istanti in bianco e nero. Il processo del suo osservare, pensare e realizzare in bianco e nero gli permette di creare accattivanti immagini cariche di emozioni per effetto di luci ed ombre, contrasto e trama e, infine, le tonalità di chi conosce il bianco e nero in camera oscura.

Mostra di arte contemporanea allestita al Circolo Tennis Tortoreto - Tortoreto Lido - Via Napoli 8.. L’inaugurazione è sabato 19 maggio 2018 alle ore 18.00. 

Entrare in ambienti un tempo prestigiosi e poi abban­donati ha sempre portato i foto­grafi ad osservare ciò che resta di un passato, cercando di documen­tare una visione che consentisse di ricostruire aspetti di un mondo perduto. Il risultato ha portato quindi ad individuazioni di rile­vanza nostalgica, dove si cercava di ricostruire romanticamente una realtà, evidenziandone i tratti di­stintivi, dovuti più ad una immagi­nazione personale che ad impossibili ricordi.